XXV CAMPIONATO NAZIONALE DI TENNIS A SQUADRE MASCHILE E FEMMINILE – 2012

Il grandissimo Antonio Callari

Il 25° Campionato si svolge a Roma, sede prestigiosa, che succede a Firenze, altra città gioiello della cultura e dell’arte italiana. La rappresentativa universitaria è accolta nello splendido Circolo Tennis Garden Roma di via delle Capannelle dal 29 agosto al 2 settembre. È doveroso ringraziare i colleghi romani per l’ospitalità e, in particolare, l’amico Antonio Callari che si è prodigato oltre ogni dire per rendere le “vacanze romane” dei tennisti e degli accompagnatori gradevoli e confortevoli.

Per il 25° compleanno del Campionato (le nozze d’argento), Bologna vorrebbe ripetere il successo della prima edizione del 1988. Tuttavia allora si trattava del solo Campionato maschile, mentre, attualmente si può parlare di tutta una serie di Campionati che non hanno più nulla da spartire con quello di quegli anni lontani. In effetti, per ripetere l’impresa, i Felsinei dovrebbero vincere tutte le competizioni: assoluto maschile e femminile e over 50. La cosa sembra ardua anche a un ottimista sognatore come Michele Contento. Il capitano bolognese si compiace di essere riuscito a portare a Roma (attrazione della città eterna?) il meglio dell’UNIBO: Carlo Zoli (3/5 FIT), Francesco Girotti (4/1 FIT), Andrea Versari (4/3 FIT), Stefano Barbieri, Mario Pontieri, e la vecchia guardia, Pio Enrico Ricci Bitti, Giovanni Ricci Bitti, Maurizio Merli, Antonello Ferluga, Rocco Mazzeo, Lino Cludi e Michele Contento e una mini rappresentanza femminile (non il meglio dell’UNIBO): Serenella Bagnarelli e Claudia Maestri. Per la cronaca del Campionato, è necessario, ancora una volta, far ricorso alla testimonianza del Cubo (il Genuense Athenaeum ha cessato di redigere la rubrica sportiva nel 2002), l’unico organo d’informazione che puntualmente descrive l’andamento della competizione e le impressioni dei protagonisti.

Nel campionato assoluto Bologna che schiera quattro giovani moschettieri (Francesco Girotti, Andrea Versari, Stefano Barbieri e Mario Pontieri) non incontra alcuna difficoltà a superare le squadre di Brescia (quarti di finale), Cosenza “Università della Calabria” (semifinale) e a raggiungere la finale dove l’attende l’Università di Salerno. Il resoconto dello scontro finale è raccontato da Michele Contento.

Salerno è una squadra — racconta il capitano — che può mettere in campo Vittorio Fuccella (cat. FIT 4/1), che da diversi anni è tra i più forti dipendenti delle università italiane, ma la squadra campana non ha mai vinto il Campionato perché priva di un secondo e terzo giocatore dello stesso livello. Ovviamente per Bologna, vincere il singolare su Fuccella, significava più o meno, aggiudicarsi il trofeo. È stato Francesco Girotti, di pari classifica al Fuccella, a cercare di compiere l’impresa, ma senza riuscirci. La partita tra i due big è stata avvincente, di grandissimo equilibrio. Girotti è un giocatore d’attacco, Fuccella, invece, è un grandissimo difensore, dotato di recuperi eccezionali. Dopo tre ore di gioco, al terzo set (6/4, 3/6 i primi due set) anche a causa di “rocamboleschi punti a nostro sfavore” (versione “contentesca”! ndr), Francesco ha dovuto cedere la partita al salernitano per 5\7. Il secondo singolarista bolognese, Andrea Versari, “tennista di classe infinita, dal gioco brillante e completo, fatto di colpi di attacco e difesa di massima precisione” (è Contento che parla), supera senza problemi il numero due di Salerno, Paolo Sommella.

Ed eccoci dunque al doppio, che può assicurare la vittoria a Bologna o a Salerno. Per regolamento, al doppio può partecipare solo uno dei singolaristi. Il doppio di Salerno (Vittorio Fuccella-Roberto Zotti), in semifinale contro Roma, era apparso brillante e affiatato, per cui il risultato non era scontato. Dopo tanti dubbi tra chi dei due nostri numeri uno affiancare a Stefano Barbieri, Andrea Versari, da vero leader ha preso in mano la situazione e insieme a Stefano hanno condotto e giocato un doppio da manuale. Hanno portato a casa per un soffio il primo set con il punteggio di 6/4 e poi nel secondo set si sono imposti con autorità vincendo 6/1. Bravissimo anche Stefano, che nel primo set sembrava “sentire” troppo la partita ed era molto contratto e timoroso, poi sostenuto e guidato da Andrea ha giocato un ottimo tennis portando la squadra bolognese alla vittoria.

La squadra dei tennisti di Bologna

L’avventura dell’ Over 50 felsineo non è altrettanto positiva. Delle due squadre iscritte, solo la più forte (G. Ricci Bitti, Ferluga, Cludi e la new entry Carlo Zoli), si è piazzata terza. Il capitano bolognese cerca di dare una spiegazione all’insuccesso, causato, a suo dire, dalle squadre di Pisa Statale e Roma La Sapienza che, forti di giocatori giovani e omogenei, hanno raggiunto la finale eliminando le due finaliste del 2011, Bologna e Cosenza Università della Calabria.

Degna di racconto la sconfitta in semifinale con Pisa: Carlo Zoli va a vincere senza problemi il suo singolare contro Leonardo Leoni. Scende in campo Antonello Ferluga che deve sventolare bandiera bianca contro Nicola Silvestri, perché aveva nelle gambe il match dei quarti del giorno prima, un “giro di valzer” con il salernitano Raffaele Giuliano durato più di tre ore. Peccato che manchi l’immagine di Ferluga che balla il valzer con Giuliano: sarebbe da “Ballando sotto le stelle”!

Sull’1 pari, il doppio bolognese Zoli-Cludi ha incontrato i pisani Antonio Scatena-Nicola Silvestri, giocatori molto affiatati e determinati. I Bolognesi, dopo aver ceduto il primo set senza quasi apporre resistenza (6/2), hanno saputo rimontare vincendo il secondo set per 6/3. Sembrava che la partita fosse girata definitivamente a favore di Bologna che inaugurava il terzo set con un 2/0, ma i Pisani che, come la loro torre pendono ma non cadono, hanno recuperato il break e con “qualche colpo fortunoso a loro favore, un nostro errore di troppo” (Soccia…Contento dixit), hanno vinto per 7/5.

La seconda squadra UNIBO (Michele Contento, Rocco Mazzeo, Maurizio Merli e Pio Enrico Ricci Bitti) ha perso nei quarti con “Università di Roma La Sapienza” e poi si è classificata sesta perdendo contro la squadra di Salerno. L’inguaribile ottimismo di Mike non si smentisce neppure questa volta e considera “determinante” un risultato alquanto mediocre: “Ma anche questo risultato — osserva — è stato determinante: Bologna si è aggiudicata la Coppa Athenaeum, trofeo prestigioso che viene vinto dall’Università che ha ottenuto più punti per i migliori piazzamenti”.

Le tenniste UNICAL vincitrici del campionato femminile

Il tennis in gonnella ancora una volta trova poco spazio e quel poco è riservato soprattutto alle tenniste bolognesi. Con il senno di poi: perché qualche tennista “avvenente” o “normale” delle varie Università non mi ha contattato in separata sede per raccontarmi le vicende e le impressioni degli incontri sostenuti? Avrei ora materiale per rendere palesi le loro imprese! Forse dovevo farmi avanti io? Ma sono così timido! (ndr) Le due rappresentanti felsinee (Serenella Bagnarelli — che come il prezzemolo non manca mai! – e Claudia Maestri) nulla hanno potuto contro giocatrici nettamente più forti. La squadra di Cosenza “Università della Calabria”, per la prima volta presente al campionato femminile con giocatrici di ottimo livello (Daniela Bonofiglio, Anna Alberta Aiello e Lidia Malizia) hanno battuto la squadra di Genova, rinnovata con una nuova forte giocatrice, Emanuela Rizzitelli (4/3 cls. FIT) e sostenuta dall’inossidabile Gabriella Bellocchio.

Daniela Bonofiglio, Lidia Malizia e Alberta Aiello di UNICAL

La conclusione del capitano bolognese è all’insegna  dei rimpianti — “In questi ultimi anni la nostra squadra femminile ha smarrito giocatrici importanti, e il ricambio non è immediato” — e delle speranze: “Sappiamo — rileva Contento — che fra le dipendenti Unibo si nascondono giocatrici di buon livello, che ancora non abbiamo saputo coinvolgere. Speriamo in futuro di stimolare il loro senso di appartenenza alla nostra gloriosa Università e che abbiano voglia di rappresentare la nostra squadra. Il Circolo CUBo farà di tutto per supportare questa nostra voglia di partecipazione e se si vince saremo ancora più soddisfatti”. Lapalissiano!

 

Note di Pier Luigi Pinelli

 

CAMPIONATO A SQUADRE MASCHILE
ANNO EDIZIONE SEDE 1^ UNIVERSITA’ CLASS. 2^ UNIVERSITA’ CLASS.
2012

XXV

Roma (CT GARDEN)

Bologna

Salerno

 

CAMPIONATO A SQUADRE FEMMINILE
ANNO EDIZIONE SEDE 1^ UNIVERSITA’ CLASS. 2^ UNIVERSITA’ CLASS.
2012

XXV

Roma (CT GARDEN)

Cosenza-UNICAL

Genova

 

CAMPIONATO A SQUADRE OVER 50
ANNO EDIZIONE SEDE 1^ UNIVERSITA’ CLASS. 2^ UNIVERSITA’ CLASS.
2012

V

Roma (CT GARDEN)

Pisa

Roma La Sapienza

 

COPPA ATHENAEUM
ANNO EDIZIONE SEDE 1° CLASS. 2° CLASS. 3° CLASS. 4° CLASS.
2012

X

Roma (CT GARDEN)

Bologna

Roma La Sapienza Cosenza-UNICAL

Salerno

 

XXIV CAMPIONATO NAZIONALE DI TENNIS A SQUADRE MASCHILE E FEMMINILE 2011

Il ventiquattresimo Campionato nazionale si svolge a Firenze presso il Circolo Giglio Rosso dal 27 al 31 agosto 2011. Ecco le 15 le università partecipanti: Ancona, Bologna, Brescia, Camerino, Chieti Pescara, Cosenza, Firenze, Genova, L’Aquila, Roma “La Sapienza”, Salerno, Teramo, Torino Politecnico, Trieste, Venezia IUAV.

È l’anno della svolta organizzativa. Dopo vari campionati svolti in località turistiche, in cui non sempre le condizioni tecniche sono state soddisfacenti, si torna alle origini in cui il campionato era unicamente a squadre da disputare in 4 giorni. Firenze che non ha mai partecipato al campionato di tennis e si propone come organizzatore. Animatore e responsabile di Firenze è Filippo Pirelli che con la sua passione vuole riorganizzare la rappresentativa Fiorentina e iniziare un percorso che duri nel tempo.

La nuova strategia della sezione tennis ANCIU è di organizzare il campionato nell’ultima settimana di agosto, unico periodo in cui i Circoli tennis più prestigiosi d’Italia ci possano ospitare e in un periodo in cui le offerte alberghiere nelle città sono di bassa stagione. La scelta è vincente e d’ora in poi il campionato girerà l’Italia calpestando i campi dei circoli più belli.

Ancora non ritroviamo notizie e aneddoti in quel di Bologna e Genova e quindi si riporta l’articolo dei Cosentini pubblicato sul loro “Strill”

Cosenza: la squadra di tennis dell’UniCal campione italiano over 50

Campioni d’Italia over 50 di tennis. È il prestigioso titolo che la squadra dell’Università della Calabria, guidata da Ciro Picardi, e composta dallo stesso capitano, da Francesco Kostner e Antonio Volpentesta, ha conquistato mercoledì scorso sui campi dell’Associazione ASSI di Firenze.
Il team dell’Università della Calabria, sponsorizzato dalla “Gerardo Sacco”, è arrivato in finale contro i campioni italiani uscenti dell’Università di Bologna, dopo aver battuto le squadre delle Università di Brescia, Trieste e Salerno. Incontri nel corso dei quali il gruppo dell’UniCal ha messo in luce non solo una buona caratura tecnica, ma un affiatamento e un gioco di squadra che si sono rivelate fondamentali per superare i diversi turni del tabellone.
Tutti gli incontri, compreso quello della finale, sono stati vinti per 2 a 1. Decisive, dunque, sono risultate le performance della coppia di doppio, composta da Francesco Kostner e Antonio Volpentesta, che ha dato prova di un buon livello di affiatamento mostrando, inoltre, notevoli margini di miglioramento che lasciano ben sperare anche per il futuro.
I neo Campioni d’Italia over 50 hanno esordito sabato 27 agosto battendo, come si diceva, la squadra di Brescia.
Il giorno successivo, Picardi, Kostner e Volpentesta hanno quindi superato gli ostici avversari dell’Ateneo di Trieste, per poi aggiudicarsi nettamente l’incontro con l’Università di Fisciano.
L’attesa finale con lo squadrone dell’Università di Bologna, pluricampione italiano universitario e da anni al vertice delle classifiche nazionali, si è svolta martedì mattina e ha riservato momenti di grande emotività e tensione sportiva.
Alla fine, e dopo circa due ore di gioco, la squadra dell’UniCal ha battuto gli avversari con il punteggio di 6/2 – 7/5.
L’Università della Calabria, ai campionati italiani di tennis di Firenze, è stata rappresentata anche da Nicola Leone, Giancarlo Fortino e Carmine De Bartolo, che hanno partecipato al torneo assoluto piazzandosi al 7 posto.
Il gruppo guidato da Nicola Leone ha sfiorato la vittoria nei quarti di finale con la forte squadra dell’Università di Venezia, perdendo l’occasione di vincere l’incontro di doppio nonostante si sia trovata ripetutamente in vantaggio. In ogni caso, è stato anche grazie al buon piazzamento della squadra composta da Leone, Fortino e De Bartolo, che l’Università della Calabria è riuscita ad ottenere il secondo posto assoluto nell’intera manifestazione tennistica, dietro all’Università di Salerno. Soddisfazione è stata espressa dal Rettore dell’UniCal, Giovanni Latorre. Nei prossimi giorni, il rettore incontrerà il capitano Picardi e i giocatori dell’Unical.

 

 

CAMPIONATO A SQUADRE MASCHILE
ANNO EDIZIONE SEDE 1^ UNIVERSITA’ CLASS. 2^ UNIVERSITA’ CLASS.
2011 XXIV Firenze Chieti-Teramo Pisa

 

CAMPIONATO A SQUADRE FEMMINILE
ANNO EDIZIONE SEDE 1^ UNIVERSITA’ CLASS. 2^ UNIVERSITA’ CLASS.
2011 XXIII Firenze Teramo-L’Aquila Trieste

 

CAMPIONATO A SQUADRE OVER 50
ANNO EDIZIONE SEDE 1^ UNIVERSITA’ CLASS. 2^ UNIVERSITA’ CLASS.
2011 IV Firenze Cosenza-UNICAL Bologna

 

COPPA ATHENAEUM
ANNO EDIZIONE SEDE 1° CLASS. 2° CLASS. 3° CLASS. 4° CLASS.
2011 IX Firenze Salerno Cosenza-UNICAL Pisa Bologna

 

Dal Bollettino d’Ateneo di Catania del 13 luglio 2010

Tennis, la squadra dell’Ateneo campione d’Italia

Per il quinto anno consecutivo successo ai campionati nazionali per dipendenti universitari
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Per il quinto anno consecutivo la squadra dell’Adduc, l’associazione dopolavoristica dei dipendenti dell’Università di Catania, si è aggiudicata il titolo di Campione d’Italia al termine della XXIII edizione del Campionato di Tennis per i dipendenti delle Università italiane, svoltosi nella splendida cornice del CluMed Napitia di Pizzo Calabro dal 19 al 26 giugno scorsi.

Il successo del team etneo è scaturito dalla netta affermazione, nel torneo a squadre maschile assoluto, di Gianmarco Carnemolla e Vittorio Russo, che non hanno lasciato agli avversari neanche un set; dall’eccellente secondo posto conquistato nel torneo a squadre maschile over 50 da Giuseppe Aletta e da Guglielmo Longo (quest’anno nella duplice veste di capitano e giocatore) e, infine, dal quarto posto nel torneo femminile a squadre ottenuto da Bianca Maria Lombardo e da Giovanna Russo.

 

CAMPIONATO A SQUADRE MASCHILE
ANNO EDIZIONE SEDE 1^ UNIVERSITA’ CLASS. 2^ UNIVERSITA’ CLASS.
2010 XXIII Napitia (VV) Catania Salerno

 

CAMPIONATO A SQUADRE FEMMINILE
ANNO EDIZIONE SEDE 1^ UNIVERSITA’ CLASS. 2^ UNIVERSITA’ CLASS.
2010 XXII Napitia (VV) Teramo Bologna

 

CAMPIONATO A SQUADRE OVER 50
ANNO EDIZIONE SEDE 1^ UNIVERSITA’ CLASS. 2^ UNIVERSITA’ CLASS.
2010 III Napitia (VV) Bologna Catania

 

COPPA ATHENAEUM
ANNO EDIZIONE SEDE 1° CLASS. 2° CLASS. 3° CLASS. 4° CLASS.
2010 VIII Napitia (VV) Catania Salerno Bologna Teramo

 

 

XXII CAMPIONATO NAZIONALE DI TENNIS A SQUADRE MASCHILE E FEMMINILE 2009

Commento dell’Università di Catania vincitrice della Coppa Athenaeum

La “Squadra” invincibile!!!

Per il quarto anno consecutivo la Squadra di Tennis del personale dell’Università di Catania si conferma  “Campione d’Italia” vincendo, nel corso del torneo disputato dal 13 al 20 giugno 2009 a San Vincenzo (LI), sia il torneo a squadre maschile sia quello femminile e assicurandosi definitivamente la Coppa Athenaeum, assegnata all’Università che conquista per quattro volte il titolo di Campione d’Italia.

Non è un’esagerazione, bensì il titolo che spetta d’ufficio alla squadra dell’ADDUC che ha vinto per il quarto anno consecutivo il Campionato di Tennis dei Dipendenti delle Università Italiane aggiudicandosi così, in maniera definitiva, la prestigiosa “Coppa Athenaeum” che per regolamento spettava alla squadra che avesse conquistato il titolo per quattro volte (anche non consecutive). Quest’anno, in particolare, la vittoria ottenuta sui courts del Garden Club Toscana di San Vincenzo (Livorno) è risultata forse la più prestigiosa perché ottenuta da una formazione largamente falcidiata dalle assenze di forti giocatori – quali Fabio Scionti, Vittorio Russo, Giuseppe Aletta e Giuseppe Fassari – che negli ultimi anni avevano dato un contributo fondamentale ai successi del team catanese, con altri atleti in condizioni fisiche non ottimali e con il capitano Guglielmo Longo impossibilitato a giocare per rigide disposizioni mediche (ma questa non è stata una grossa perdita per la squadra!).

Ebbene, nonostante tali premesse, come sono andate le cose?
1) Nel torneo a squadre assoluto maschile, quella forza della natura che è il nostro Gianmarco Carnemolla
ha preso letteralmente a pallate i pur forti avversari di Milano, Salerno e Cagliari imitato da Enrico Nicosia
che le sue partite le ha vinte, al termine però di drammatiche ed estenuanti maratone, grazie alla sua
incredibile forza di volontà ed al supporto del tifo di tutta la squadra.
2) Marcia trionfale anche nel torneo a squadre femminile sebbene Giorgia Rubulotta non fosse in piena
forma e Bianca Lombardo fosse reduce da un infortunio che le aveva impedito di giocare per oltre due mesi; vinte le prime partite agevolmente grazie al brillante apporto di Giovanna Russo, il meglio di se la squadra femminile lo ha dato nella finale contro le avversarie della squadra di Teramo – L’Aquila, teoricamente favorite dal pronostico: qui la nostra Giorgia, dopo avere rischiato la debacle perdendo nettamente il primo set, ha fatto ricorso alla sua gran grinta e riequilibrato l’incontro al termine di un drammatico tie-break nel secondo set ha condotto in porto il suo singolare per poi affrontare il decisivo incontro di doppio insieme a Bianca Lombardo dove non hanno lasciato scampo alle avversarie battute con un netto 6-4, 6-2.
3) Meno esaltante ma pur sempre apprezzabile il comportamento della squadra maschile Over 50
formata da Domenico Caruso, Nino Immè e Franco Cardì che, persa di misura (al terzo set del terzo
incontro) la partita iniziale contro i quotati avversari di Trieste, hanno vinto tutte le partite successive
conquistando un meritato quinto posto.
Oltre ai tornei a squadre (i soli ad attribuire punteggi ufficiali) erano poi previsti dei tornei collaterali a cui i
nostri giocatori non hanno preso parte (per lasciare qualche briciola disponibile per gli altri partecipanti); l’unica eccezione è stata rappresentata dal torneo di singolare maschile che prevedeva la partecipazione dei 12 più forti rappresentanti delle diverse sedi universitarie: a tale torneo ha preso parte il nostro Gianmarco Carnemolla ed, ovviamente, lo ha vinto confermandosi il più forte giocatore in campo nazionale.
La manifestazione si è conclusa con la cerimonia di premiazione (che ha creato alla squadra un
grosso problema: quello del trasporto sino a Catania delle “gigantesche” coppe messe a disposizione
dal Comitato Organizzatore) e con l’impegno della squadra di realizzare nel 2010 una splendida “cinquina”!!

Note di Guglielmo Longo dell’Università di Catania

 

CAMPIONATO A SQUADRE MASCHILE
ANNO EDIZIONE SEDE 1^ UNIVERSITA’ CLASS. 2^ UNIVERSITA’ CLASS.
2009 XXII San Vincenzo (LI) Catania Cagliari

 

CAMPIONATO A SQUADRE FEMMINILE
ANNO EDIZIONE SEDE 1^ UNIVERSITA’ CLASS. 2^ UNIVERSITA’ CLASS.
2009 XXI San Vincenzo (LI) Catania Teramo

 

CAMPIONATO A SQUADRE OVER 50
ANNO EDIZIONE SEDE 1^ UNIVERSITA’ CLASS. 2^ UNIVERSITA’ CLASS.
2009 II San Vincenzo (LI) Genova Bologna

 

COPPA ATHENAEUM
ANNO EDIZIONE SEDE 1° CLASS. 2° CLASS. 3° CLASS. 4° CLASS.
2009 VII San Vincenzo (LI) Catania Salerno Genova Cagliari

 

We are the Champions !!

Per il terzo anno consecutivo la squadra di tennis del personale dell’Università di Catania si conferma  “Campione d’Italia” vincendo, nel corso dei campionati italiani disputati dal 30 maggio al 6 giugno 2008 a Kamarina (RG), ben 5 degli 8 tornei in programma e conquistando, inoltre, 3 secondi posti e la prestigiosa Coppa Athenaeum.

Non c’è due senza tre! Prosegue la “Marcia trionfale” dei tennisti catanesi!!!

Nello splendido scenario del ClubMed di Kamarina, dove si è svolta dal 30 maggio al 6 giugno la XXI edizione del Campionato Nazionale di Tennis per i dipendenti delle Università Italiane, la rappresentativa del nostro Ateneo, con gli auspici del CASR e abbigliata dal Cus Catania, si è aggiudicata per la terza volta consecutiva la prestigiosa Coppa Atheneum che premia l’Università che totalizza il miglior punteggio quale somma di tutti i tornei disputati che sono stati ben otto e che si sono conclusi con cinque vittorie e tre secondi posti! Ma andiamo con ordine…. Dominio quasi assoluto in campo maschile nonostante la forzata defezione di Fabio Scionti, grande protagonista delle ultime edizioni del Campionato e di Franco Cardì, assente per infortunio. Ci ha pensato la new entry Vittorio Russo a non fare rimpiangere Fabio aggiudicandosi sia il singolare maschile assoluto, in una finale tutta catanese dopo una vibrante battaglia con Gianmarco Carnemolla, sia il torneo a squadre maschile assoluto assieme allo stesso Carnemolla ed a Enrico Nicosia, torneo nel quale i nostri atleti non hanno concesso agli avversari neanche un misero set!! Altrettanto entusiasmante il bilancio degli altri tornei maschili riservati agli over 50 che hanno visto, dopo anni di batoste, per la prima volta vincere la squadra catanese (Giuseppe Aletta, Antonio Immé, Giuseppe Fassari, Domenico Caruso ed il capitano, talvolta giocatore, Guglielmo Longo); lo stesso Giuseppe Aletta, quest’anno in grande spolvero, si è poi appropriato del titolo di vincitore del torneo di singolare over 50 non lasciando scampo in finale al bolognese Giovanni Ricci Bitti, giocatore di grande classe ed esperienza. Il bilancio della squadra maschile è stato completato dal secondo posto ottenuto nel torneo di doppio dalla coppia Fassari-Carnemolla, secondo posto che ha lasciato un po’ di amaro in bocca perché perso soltanto per la rinuncia di Gianmarco Carnemolla, stremato dalla fatica e in preda a crampi paurosi. La sua parte l’ha fatta anche la squadra femminile, pur penalizzata dalla bassa consistenza numerica limitata alla “storica” capitana Bianca Maria Lombardo e a Giorgia Rubulotta: l’anno scorso ad Albarella era stato fatto l’en plein ma a Kamarina è piombata per la prima volta la squadra femminile palermitana con le fortissime Lidia De Nicola (nome storico del tennis femminile nazionale) e Luisa Carini; le nostre donne si sono dovute, pertanto, accontentare del secondo posto nel torneo a squadre (dopo una finale, comunque combattuta sino all’ultima palla), del quarto posto nel singolare femminile ottenuto da Giorgia Rubulotta ma, grazie al loro enorme orgoglio, si sono prese alla fine una brillante rivincita battendo nella finale del doppio femminile proprio la forte coppia palermitana al termine di un incontro durato quasi quattro ore e terminato a notte inoltrata. Qualche anno addietro, quando raggiungevamo traguardi sportivi modesti ma dignitosi, la nostra squadra raccoglieva testimonianza di grande simpatia e sportività; adesso….non ci reggono più ma noi tiriamo avanti. Quest’anno giocavamo in casa (Università di Catania e Palermo hanno lasciato agli altri solo le briciole); l’anno prossimo il programma è quello di arrivare a quota quattro, vincendo possibilmente tutti i tornei.
Pazienza, se non saremo mai più considerati “i simpatici siciliani”!!!

Note di Guglielmo Longo Università di Catania

 

CAMPIONATO A SQUADRE MASCHILE
ANNO EDIZIONE SEDE 1^ UNIVERSITA’ CLASS. 2^ UNIVERSITA’ CLASS.
2008 XXI Kamarina (RG) Catania Cagliari

 

CAMPIONATO A SQUADRE FEMMINILE
ANNO EDIZIONE SEDE 1^ UNIVERSITA’ CLASS. 2^ UNIVERSITA’ CLASS.
2008 XX Kamarina (RG) Palermo Catania

 

CAMPIONATO A SQUADRE OVER 50
ANNO EDIZIONE SEDE 1^ UNIVERSITA’ CLASS. 2^ UNIVERSITA’ CLASS.
2008 I Kamarina (RG) Catania Bologna

 

CAMPIONATO SINGOLARE ASSOLUTO MASCHILE
ANNO ED. SEDE 1° CLASS. 2° CLASS. 3° CLASS. 4° CLASS.
2008 VIII Kamarina (RG) Russo (CT) Carnemolla (CT) Gallegati (AN) Fuccella (SA)

 

CAMPIONATO SINGOLARE ASSOLUTO FEMMINILE
ANNO ED. SEDE 1° CLASS. 2° CLASS. 3° CLASS. 4° CLASS.
2008

VI

Kamarina (RG) De Nicola (PA) Gioia (TE) Cazzin (VE) Rubolotta (CT)

 

COPPA ATHENAEUM
ANNO EDIZIONE SEDE 1° CLASS. 2° CLASS. 3° CLASS. 4° CLASS.
2008 VI Kamarina (RG) Catania Palermo Cagliari Teramo