XXVII CAMPIONATO NAZIONALE DI TENNIS A SQUADRE MASCHILE E FEMMINILE 2014
Il racconto del ventisettesimo Campionato è di nuovo affidato alla penna, pardon al mouse, di Michele Contento, temperato qua e là dalle osservazioni dello scrivente. Il pezzo che narra le impressioni e i risultati del Campionato è intitolato: Cronache tennistiche. Le cronache “contentesche” iniziano con la descrizione della location che ospita il Campionato. Siamo a Napoli (una successione di locations incredibile: Firenze, Roma, Siena, Napoli!) dal 27 al 30 agosto, ospiti dei C.T. ASD RAMA CLUB e C.T. AVERNO. Partecipano al Campionato 18 Atenei: Bologna, Genova, Cosenza-UNICAL, Chieti-Pescara-Ferrara, Firenze, Venezia, Salerno, Pisa, Teramo-L’Aquila, Trieste, Brescia, Napoli Federico II.
Alcune Università, imitando Bologna, “la quantità (Sci docet: chiunque rotoli a valle porta punti!) insieme alla qualità”, si sono presentate con 2 squadre maschili, mentre Bologna addirittura con 4. Il capitano bolognese lamenta l’assenza dei migliori giocatori Francesco Girotti nella squadra dei giovani, Federica Rossi e Gaia Fanelli in quella delle donne, assenze che consentono ai Bolognesi di ottenere solo il 2° posto nella Coppa Athenaeum. L’amico Michele continua a dare un’importanza eccessiva a questa Coppa, che non è la champion del tennis universitario, ma il risultato, soprattutto, di una massiccia partecipazione! Ma lasciamo al caro Michele l’illusione del valore assoluto di questo trofeo!
La cronaca del capitano felsineo, come al solito, prende in considerazione le proprie squadre e solo indirettamente quelle degli altri Atenei, ma, in mancanza di altre testimonianze scritte, prendiamo per buono quello che scrive l’amico Michele per altro quasi sempre molto sportivo.
Nel Campionato maschile assoluto i Bolognesi (Simone Giannerini, Mario Pontieri e Mauro Cesarini OVER 50, ma prestato ai giovani) ottengono un “ottimo 4°” posto (quando si dice l’ottimismo! ndr) perdendo in semifinale contro Salerno, squadra che negli ultimi anni li ha quasi sempre castigati. Nello spareggio per il 3°-4° i Bolognesi perdono al doppio con Venezia, nonostante il lodevole comportamento di Mario Pontieri che, con tenacia e voglia di vincere ha portato sempre il suo punto nel singolo. Simone Giannerini, invece, giocatore di classifica Fit più elevata, ha incontrato sempre l’avversario più forte e ha perso i tre singolari che ha disputato.
Alla squadra femminile bolognese mancavano le due migliori giocatrici (Federica Rossi e Gaia Fanelli), ma Simonetta Braggio (assente da tanti anni) con la sua raffinata tecnica ed eleganza ha trascinato la formazione felsinea a competere per il 5° posto, perso nel doppio contro Firenze. La terza giocatrice della squadra di Bologna, Eleonora Frattarelli, si è trovata, a sorpresa, catapultata in prima squadra per l’assenza delle compagne e, pur perdendo ha dimostrato, a dire del capitano Mike, “un impegno esemplare e una voglia agonistica non comune”. E che dire di Serenella Bagnarelli? Piove sempre sulla Bagnarelli? La veterana del Campionato ha guidato e stimolato la squadra, giocando perfino sia il singolo che il doppio (ma la volete morta? ndr).
Nell’OVER 50 Bologna si presenta con una squadra che può aspirare alla vittoria, vista la presenza a ranghi ridotti di Genova, vincitrice l’anno prima, che può contare solo su De Ferrari per l’assenza per infortunio del suo giocatore più rappresentativo, Filippo Cardini, e del doppista Armando Silvestrini. La cronaca di Michele si sofferma, con grande spirito sportivo e di amicizia sulla figura di Piter (con la “i” perché non è derivazione dall’inglese! ndr): “Con nostro grande piacere abbiamo rivisto in campo Pinelli che per problemi fisici non ha potuto giocare negli ultimi anni. Il grande Piter, coriaceo giocatore di mille battaglie, spina nel fianco di tutti i giocatori che lo hanno incontrato, nonostante tutto è rimasto quello che ricordavamo anche se il suo tennis è più gioiosamente parlato che giocato, ma questo è il bello di questi incontri, rivedersi per ventisette anni con lo spirito intatto di quando ne avevamo trenta”. I Genovesi, comunque, non competitivi sul campo, si sono consolati con la visita a una porzione dell’antico acquedotto romano, scoprendo come veniva utilizzato durante la seconda guerra mondiale, qual era la sua funzione nel periodo romano e medievale, chi era il “pozzaro” e da dove viene la leggenda del “monaciello”, che attraverso cunicoli segreti raggiungeva le stanze sovrastanti delle matrone napoletane, consolandole durante l’assenza del marito. I soliti colleghi maligni sostengono che fosse un antenato del Pinelli. Ma torniamo alla serietà del Campionato. Bologna, per la solita brama di rivincere la Coppa Athenaeum presenta 2 squadre. La prima squadra (fratelli Ricci Bitti, Antonello Ferluga) può contare sulla new entry Andrea Versari, la punta di diamante della compagine, appena entrato negli Over. Con questa squadra la finale pare quasi scontata. Viene stilato un tabellone a 15 squadre con eliminazione diretta. Nella parte alta del tabellone, Bologna supera facilmente la squadra mista di Chieti-Pescara-Ferrara e quella di Venezia per 3 a 0 e giunge in finale. Nella parte bassa avanza, anch’essa con facilità, Cosenza UNICAL, forte di due 4.2 Francesco Kostner e Nicola Leone, neo-Over 50 come Versari. La squadra calabrese si era già imposta due volte negli ultimi tre anni, fatto che non lasciava tranquilli i Felsinei. Il capitano dell’UNICAL, per evitare lo scontro fra Versari e Kostner, schiera quest’ultimo come secondo singolarista, puntando a un pareggio dopo i singolari. Il che avviene, perché Andrea Versari supera facilmente Nicola Leone e Francesco Kostner fa altrettanto con Antonello Ferluga che, nel secondo set, per raggiungere una smorzata si stira il bicipite femorale. Ed ecco allora il doppio decisivo: Versari-G. Ricci Bitti contro Kostner-Antonio Volpentesta, coppia di UNICAL super collaudata. Nel primo set la coppia bolognese gioca un tennis stellare: Giovanni Ricci Bitti, protetto dietro dall’”ombrellone” Versari, che corre in tutte le direzioni, non sbaglia uno smash, mentre il forte Kostner resta completamente fuori dal gioco. Risultato 6/1. Nel secondo set i Cosentini, superato lo shock “anafilattico” del punteggio del primo set, giocano punto su punto e Kostner, finalmente supportato dal suo compagno, libera tutta la sua aggressività. Si arriva così al tie-break, dove Bologna può contare sull’esperienza infinita di Giovanni Ricci Bitti “che ha giocato il miglior tennis che abbiamo visto in questi ultimi anni, ha recuperato pallonetti incredibili e chiuso volée determinanti” (Contento dixit) e su un Versari che il capitano definisce “Tintoretto” (Sgarbi direbbe “paragone audace”, meglio definirlo “Pinturicchio”, come Agnelli definiva Del Piero) per la sua capacità di rispondere ai colpi dell’avversario con tale precisione ed eleganza che solo un artista della racchetta sa fare. La reazione dei Cosentini è stata vana, visto che Bologna vince al tie-break per 7/5 con smash conclusivo di Ricci Bitti.
La seconda squadra OVER di Bologna (Rocco Mazzeo, Cesare Saccani, Antonio Motori, Michele Contento), a dimostrazione che la quantità non fa la qualità, viene sconfitta al primo turno da Pisa. Nicola Silvestri (detto “gatto Silvestro” per l’agilità con cui se la cava a rete) batte Rocco Mazzeo, mentre lo “scatenato” Scatena regola al terzo set Cesare Saccani, che, dopo un primo vinto in modo brillante, nel secondo e nel terzo, come spesso gli capita, si scioglie come neve al sole.
La location tennistica del C.T. ASD RAMACLUB non si è rivelata di buon livello, mentre quella delle finali, presso il C.T. AVERNO, è risultata splendida. Il Circolo è infatti immerso nel verde con 3 piscine di cui una termale e meraviglioso è risultato lo scenario della cena a bordo piscina che gli amici della “Federico Il” hanno voluto regalare ai partecipanti al Campionato.
CAMPIONATO A SQUADRE MASCHILE | ||||
ANNO | EDIZIONE | SEDE | 1^ UNIVERSITA’ CLASS. | 2^ UNIVERSITA’ CLASS. |
2014 |
XXVII |
Napoli (CT Averno) |
Cosenza-UNICAL |
Salerno |
CAMPIONATO A SQUADRE FEMMINILE | ||||
ANNO | EDIZIONE | SEDE | 1^ UNIVERSITA’ CLASS. | 2^ UNIVERSITA’ CLASS. |
2014 |
XXVI |
Napoli (CT Averno) |
Cosenza-UNICAL |
Bologna |
CAMPIONATO A SQUADRE OVER 50 | ||||
ANNO | EDIZIONE | SEDE | 1^ UNIVERSITA’ CLASS. | 2^ UNIVERSITA’ CLASS. |
2014 |
VII |
Napoli (CT Averno) |
Bologna |
Cosenza-UNICAL |
COPPA ATHENAEUM | ||||||
ANNO | EDIZIONE | SEDE | 1° CLASS. | 2° CLASS. | 3° CLASS. | 4° CLASS. |
2014 |
XII |
Napoli (CT Averno) | Cosenza-UNICAL |
Bologna |
Venezia |
Salerno |
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